Il nostro gruppo ha scelto di proporre una soluzione alle seguenti problematiche riscontrate nello sviluppo del pomello in uso in questo momento:
- strisciamento della base del pomello con il coperchio dovuto al sistema di fissaggio ora in uso (vite elettrosaldata al coperchio)
- impossibilità di lavare il pomello in lavastoviglie
- sistema di alimentazione con batterie alcaline
Le soluzioni pensate per risolvere i problemi relativi al sistema di fissaggio sono l'utilizzo di materiali antigraffio, un sistema di fissaggio a baionetta e uno mediante ventosa. La prima soluzione è quella adottata dalla MR&D per il prossimo pomello che uscirà sul mercato: uno studio sui materiali ha portato alla scelta di usare plastiche più resistenti che riducono i graffi mentre il pomello viene avvitato sul coperchio. Il sistema a baionetta è stato sviluppato per agevolare il consumatore nel posizionare il pomello sui vari coperchi e allo stesso tempo evitare graffi sul pomello stesso (dato lo strisciamento di plastica su plastica). Con il sistema mediante ventosa si evita completamente la problematica dei graffi e si semplifica ancora di più la pratica di posizionamento del pomello, però potrebbero esserci problemi legati alla temperatura raggiunta dal coperchio e il rilevamento della temperatura del cibo in cottura. Infatti, per quanto riguarda l'ultima soluzione, andranno fatti dei test di laboratorio per verificarne efficacia e efficienza.
Abbiamo inoltre cercato di rendere il pomello ora presente sul mercato waterproof e weatherproof in modo da essere lavabile in lavastoviglie. Le soluzioni adottate sono l'uso di materiali resistenti ad agenti chimici aggressivi per lo schermo che si trova sulla parte superiore del pomello e il posizionamento di guarnizioni che evitano la possibile infiltrazione di acqua o altri liquidi nella parte interna del pomello stesso. Rendere il pomello resistente alle infiltrazioni e agli agenti chimici potrà ampliare la fetta di mercato interessata a questo prodotto e allo stesso tempo allungare la vita di utilizzo del prodotto e migliorare l'usabilità .
Infine, abbiamo cercato di migliorare il sistema di alimentazione proponendo dispositivi per l'energy harvesting. Il recupero di energia dispersa e disponibile nell'ambiente è un tema al centro della ricerca energetica sia in campo accademico che commerciale. Il recupero di energia, dovuto alle variazioni di temperatura intrinseche nel prodotto, permette di installare batterie alcaline (che servono per l'alimentazione della scheda elettrica) più piccole, energicamente meno potenti e quindi meno costose.